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sabato 28 febbraio 2015

28.02.2015: a Puerto Viejo de Talamanca

Stanotte, dopo tanto tempo, ha piovuto abbastanza forte e a lungo. Anche stamattina il tempo è nuvoloso e a tratti piovviggina, ma poi in tarda mattinata ritorna a splendere il sole caraibico. Noi intanto andiamo a fare la colazione al “pan y ciocolate” un ristorante gringo molto ben frequentato dai turisti, anche se i prezzi sono un po' cari e le porzioni neanche tanto abbondanti.  Poi, alleggeriti il sacco di quanto non necessario, andiamo con bus locale fino a Manzanillo passando per la bianca Playa de Cocles.

A Manzanillo, che è il nome di una pianta che produce un frutto simile ad una piccola mela, ma velenoso, finisce praticamente la carretera della costa sulla parte costaricana. Scesi dal bus continuiamo a piedi lungo la spiaggia verso sud..All'inizio la spiaggia è affollata da gente venuta qui per passare il sabato in compagnia facendo pick-nick sotto le palme. L'ambiente è proprio caraibico con musica e gente rilassata a prendere il sole o fare il bagno. Anche l'acqua qui è molto pulita ed invitante. Continuando il cammino, e attraversando un fiumiciattolo, entriamo nel parco
 protetto senza accesso autoveicolare.  Qui comincia una sorta di paradiso naturale con il mare bellissimo, la spiaggia di sabbia bianca e le palme che arrivano fino quasi al mare. Continuando il cammino fra spiagge magnifiche, arriviamo fino ad un bellissimo posto con un isolotto nel mare continuamente colpito dalle alte onde. Da queste parti le onde sono molto forti e vediamo vari surfisti passare con le loro tavole in cerca del posto ideale per surfare. Noi poi`rientriamo a Manzanillo per prenderci una birra con un buon cevice de camarones casero servito sulla spiaggia, prima di rientrare

con il bus al centro di Puerto Viejo. Appena rientrati ci mettiamo alla ricerca di un posto per stampare il nostro ticket per il ritorno, in caso domani ce lo dovessero chiedere alla frontiera. Troviamo un Internet Caffè, ma dopo diversi tentativi a vuoto devo constatare che la stampante è a secco di inchiostro. Vi sarebbe un'altro internet caffè ma nel frattempo è già chiuso. A cena andiamo poi all'ottimo ristorante Flip Flop, dove ceniamo a base di filetto di pesce e frutti di mare. accompagnati da un mojito happy hour.


Qui in questa zona caraibica girano molti turisti locali o stranieri, mentre la maggior parte della popolazione locale sono neri discendenti dagli schiavi portati qua dagli inglesi dalla Jamaica per le coltivazioni di canna da zucchero, cacao e banane. Questo rappresenta e caratterizza il “flair caraibico-jamaicano” della gente di queste parti. Lo si sente e vede nella musica, nei costumi e nella cucina tipicamente creolla di Puerto Viejo. 
Non mancano naturalmente i riferimenti con il Reggie e con Bob Marley! Vedi foto a lato.


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