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giovedì 12 febbraio 2015

08.02.2015: da Granada a Diriamba

Partenza senza colazione dall'hotel ma che faremo in un ristorantino rustico ma pulito vicino al mercato mentre cerchiamo la fermata dei bus per Jinotepe. Ottima colazione a base di pancakes e omelette preparate con cura dalle due giovani cuoche ai fornelli davanti al bar. Il viaggio in minibus con un gruppo di giovani sara tranquillo, senza essere schiacciati come sardine.  Forse è anche perchè è domenica e c'è meno movimento di gente! Il paesaggio è piatto e arido, si vedono spazi verdi dove vi sono i ranch con molte mucche e tori cosi come campi agricoli,


coltivazioni di banane, ma in particolare molte estensioni coltivate a canna da zucchero. A Jinotepe cambiamo di bus per percorrere gli ultimi 5Km fino a Diriamba dove siamo stati invitati per vistare dei progetti agricoli sostenuti da AMCA. Dalla fermata dei bus ci facciamo poi portare con un tuk tuk fino all'hotel Mi Bohio: molto bello, e pulito ed accogliente. Per prima cosa pranziamo all'ottimo ristorante dell'hotel, poi ci incamminiamo verso il centro città (la città ha 35'000 abitanti) per cercare la sede della COOPAD, cooperativa de desarollo agropecuario. Facciamo un po fatica ad
orientarci con i punti cardinali. Qui l'indirizzo di una ubicazione non ha un nome di strada preciso come da noi, ma una descrizione in base ad un punto di riferimento. Nel caso specifico è l'orologio pubblico (vedi foto a lato); quindi 1 quadra a sud e 2.5 quadras a oeste. Un po un rompicapo se non si dominano i punti cardinali, ma anche noi dopo 2 tentativi e qualche domanda di aiuto troviamo poi la sede della Coopad.rl. Come c'era però da aspettarsi, oggi è domenica e quindi è tutto chiuso. La città sembra essere molto tranquilla e rilassata, l'unico handicap è il traffico pesante che attraversa proprio il centro. In taluni punti la strada è cosi stretta che gli enormi camion fanno fatica a prendere le curve in mezzo alla città! Passiamo poi il pomeriggio prendendoci prima un rinfresco al ristorante XXX e poi visitando il centro con la tipica cattedrale in stile coloniale e la
Plaza Central con il bel zocalo animato da giovani e bambini che vi giocano. Intanto Maggie riesce ad animare un gruppo di giovani a farsi fotografare mentre fanno le loro evoluzioni ciclistiche intorno alla plaza. Proprio vicino alla Plaza Central troviamo poi un tipico e ben frequentato ristorante dove ci facciamo servire un pizza per due e dos cervecas victoria clasica, una delle due birre nazionali nicaraguensi. La notte prima di addormentarci ci dobbiamo subire però una lunga serie di spari e fuochi artificiali. Cercheremo di avere qualche info in più domani. 

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