Translate

giovedì 1 gennaio 2015

1.1.2015: a Flores, El Peten

Altre foto seguono
Malgrado la notte di San Silvestro abbastanza turbolenta ci alziamo ben riposati verso le 8 con i primi rumori dalla strada. Per oggi, visto anche che è il primo dell'anno e tutto qui è chiuso, abbiamo deciso di inserire un giorno di relax e visitare bene Flores, la vicina isola di Santa Barbara e risolvere il problema del prelevamento di Quetzales dal bankomat. Facciamo colazione al ristorante San Telmo, di chiara ispirazione argentina, dove conosciamo una giovane tedesca di origina turca del nome quasi impossibile. Ci dice di chiamarla semplicemente Ginger,che sembra anche più facile da ricordare!

 Dopo una lunga conversazione con lei decidiamo di andare assieme a visitare in barca la vicina isola di Santa Barbara. Noi intanto facciamo l'ennesimo tentativo senza successo per prelevare soldi dall'unico Bancomat dell'isola. Poi verso la una con Ginger e la sua amica Catarina, dopo aver contattato il prezzo di 100 Quetzales, partiamo in lancha per l'isola di Sta Barbara, suddividendoci la spesa fra di noi. Dopo aver pagato anche l'entrata al Museo che visiteremo rimaniamo senza un Quetzal. Urge quindi trovare un Bancomat funzionante a Santa Elena, visto che l'unico di Flores si rifiuta di darci soldi, continuando a segnalare che la carta è scaduta, mentre la dati di scadenza è il 6/2016!! Intanto sull'isola di Santa Barbara, oltre ad ammirare la rigogliosa vegetazione, visitiamo il ben fornito Museo di reperti Maya collezionati nella regione dal proprietario che per molti anni ha gestito anche la stazione di Radio Peten. Il guardiano ci dice che ora lui è morto da otto anni e la moglie proprio oggi sarà operata a Città del Guatemala. Radio Peten continua a trasmettere da una antenna nuova ancora installata sull'isola. Da vedere nel museo vi son ancora vari parti del vecchio trasmettitore e altri cimeli di impianti radio e telefonici. Sulla riva apposta a quella del nostro arrivo fra le radici delle mangrovie e i canneti vediamo due iguanas a prendere il sole, ma appena ci vedono si tuffano in acqua. Al ritorno salutiamo le due german-girls per andare subito a piedi attraversando il ponte (o strada rialzata) di circa 500 metri che collega l'isola alla vicina cittadina di Santa Elena per trovare un bancomat. Lo troviamo, funziona al primo colpo, nel nuovo centro commerciale MayaMall all'inizio di Santa Elena. Lungo la strada percorsa abbiamo avuto la fortuna di vedere un'airone bianco a due passi mentre stava cercando di catturare dei pesci fra i canneti. Al ritorno mentre passiamo per il centro di Flores per vedere la Plaza e la Chiesa, ci sorprende un'acquazzone tropicale, che per un 15 minuti ci blocca sotto una provvidenziale tettoia. Passato il temporale passiamo a mangiare una pizza guatemalteca e bere una cerveza Gallo al ristorante dell'hotel Sabana. Qui re-incontriamo casualmente al bordo della piscina, Ginger, la tedesca conosciuta stamattina a colazione. Parliamo ancora un po con lei sui reciproci piani di viaggio, poi mentre stiamo tornando al nostro hotel inizia nuovamente a piovere intensamente. Ci rifugiamo in camera a prepararci e sistemare i bagagli per poter partire presto domani mattina 

Nessun commento:

Posta un commento