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domenica 28 dicembre 2014

26.12.2014: da San Cristobal a Comitan de Dominguez

Ci alziamo presto perché, anche a causa delle della temperatura, abbiamo deciso di spostarci alla città più vicina di Comitan ad una sessantina di km, ma con 500m in meno di altura. Preparati i bagagli li lasciamo alla ricezione per poi andare al ristorante Hacienda San Cristobal scoperto ieri e propone la colazione tipo buffet a prezzo fisso. La colazione sarà abbondante e variata, ma la qualità non proprio eccezionale. Abbiamo però la possibilità di provare un po di tutto quanto offre la gastronomia locale.
Poi con la pancia piena affrontiamo la scalata alla collina dietro di noi per raggiungere tramite ca. 300 scalini la chiesetta di San Cristobal.
Da qui abbiamo una buona visione di tutto il centro della città, mentre il sole inizia a scaldare per d'avvero.
Passiamo poi prima di partire a visitare in centro il Museo della Giada. Molto ben organizzato con pezzi originali e imitati delle varie culture messicani, dagli Atzteci, ai Tolteki, agli Olmechi, Mixteki ai Maya, tutti avevano un debole per la Giada. Qui scopro che la Giada si trova solo in Asia, in Nordamerica e in un posto in Argentina. Dopo l'interessante visita torniamo a prendere i bagagli e andare al terminal dei collectivos, da dove in pochi minuti riusciamo a partire per Comitan. Il percorso è quasi pianeggiante e su buone strade, ciò che ci permette di arrivare già alle 15, dopo due ore di viaggio al terminal dei bus di Comitan, che con 85'000 abitanti è più popolata di quanto potevo credere. Un taxi ci porta poi in centro dove troviamo subito la Posada “Laguna de Montebello” con camera spaziosa e pulita seppur un po tetra per la piccola finestra verso l'esterno. Per dormire una notte può andare! Poi facciamo una puntata all'ufficio turistico per verificare come possiamo proseguire i prossimi giorni dato che andremo in una regione della quale non abbiamo informazioni, anche per la guida Lonely Planet non esiste. Le info sono confortevoli, dovremmo trovare, malgrado la stagione alta, alloggi dappertutto. Poi andiamo a prenderci una serveza e un guacamole sulla Plaza Central. Molto bella ed accogliente ma con il costante rumore dell'impianto di
raffreddamento per la pista di pattinaggio. Si anche qui hanno installato una simile impianto, ma non ci sembrano molti quelli che si dedicano al pattinaggio da queste parti. Prima di cercare il posto per cenare facciamo un giretto per scoprire il lussuoso albergo insediato nella vecchi edificio del Marchese di Comitan con camere a 200US$/notte e la vicina chiesa di San Josè coi due campanili completamente bianchi..

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