Mi sveglio dal rumore dei camion sulla strada principale che passa davanti all'hotel, in se l'unico neo del Pacha Tulum. Anche se la nostra camera è sul retro il rumore dei camion che si fermano all'incrocio da un po fastidio. Altrimenti tutto ottimo come la colazione continentale servita con caffè Lavazza. Fatta colazione e una piccola spesa per il viaggio partiamo in taxi per la stazione dei Bus ADO, che è ad un paio di km dell'hotel. Facciamo in tempo a prendere i biglietti per gli ultimi due posti per poi partire dopo neanche dieci minuti per Chetumal, sono le 10.30. Nella foto il nostro autista che si fa una fermata supplementare per farsi servire una Coca Cola.
 |
| Monumento al Centenario |
Il viaggio sul Bus fino a Chetumal dura 3 ore e mezza per circa 200km estremamente noiosi.Tutto è piatto, la strada e diritta, e a parte un paio di insediamenti abitati come Felipe Carrillo Puerto, Limones e Bacalar, a destra e sinistra della strada solo foresta! Neanche tanto interessante dato che sono solo arbusti e piante basse. Intanto io nel Bus sono seduto a lato di una corposa giovane messicana, artificialmente bionda, la quale a un certo punto inizia a farsi una intensiva sessione di make-up incipriandosi e profumandosi all'inverosimile. Poi si addormenta espandendosi dalla mia parte del sedile. Ne approfitto del tempo a disposizione per aggiornare il testo del mio Blog. Arriviamo a Chetumal alle due del pomeriggio, prendiamo i bagagli e ci spostiamo in un ristorantino appena fuori per prenderci dei tacos con una bevanda fresca. Qui la temperatura è più calda di diversi gradi che a Tulum. Sarà perché siamo più a sud o perché non siamo sulla costa del mare ma sub una laguna interna? Con un taxi ci facciamo portare al Hotel Los Cocos, dove grazie ad una promozione straordinaria riusciamo ad avere una camera di un quatto stelle, con piscina ecc. per il modico costo di 48 CHF. Passiamo poi la serata facendo una lunga camminata sul lungolaguna e nel centro città. Purtroppo l'Avenida de los Heroes, la strada principale è fase di rifacimento e si presenta come un enorme cantiere. Per fortuna il nostro hotel non da sulla strada principale per cui siamo tranquilli. Approfitterò delle buone prestazioni del collegamento WiFi per aggiornate il blog. Chetumal è una città di frontiera al confine con il Belize quindi, anche dal fatto di avere una “zona libre” tra le due frontiere è molto soggetta al contrabbando e alla criminalità ad esso legato. Oggi Chetumal ha 140'000 abitanti ed è la capitale del Estado de Quintana Roo. La foto a lato annuncia che da qui inizia il Messico, inteso verso il nord!. Mi ricordo che quando passammo in camper nel lontano 1976 la città era talmente discreditata e pericolosa che veniva addirittura sconsigliato di entrarci. Difatti rileggendo il diario del citato passaggio vedo che venendo da Tulum, passammo direttamente la frontiera senza entrare nel centro di Chetumal. Oggi devo dire che la città è pulita, tranquilla e la gente gentile e sorridente. Anche se la Policia, sia Federal, sia Municipal, è molto presente ovunque.
Nessun commento:
Posta un commento